LaRecherche.it
Scrivi un commento
al testo di Pietro Menditto
|
|||||||
Dunque qualcosa resta che abbiamo condiviso: la spazzola che ci pettinava entrambi.
Non riuscivo mai a trovarla, la lasciavi nei posti più impensati. Era un tuo gioco sottile, l’adorabile strategia che mi faceva imbestialire. Oggi so cosa volevi dire: io tu e lei siamo uno in tre, se trovi lei trovi anche me.
Adesso rintracciarla non è più un problema: un’altra donna, un’altra scena. Ma l’altra sopporta, rassegnata; evita di sfiorarla anche solo con un dito: sa che nessuno può separare ciò che una spazzola un giorno ha unito.
Qualcosa, dunque, resta che abbiamo condiviso, che per fortuna è muta.
Se mi ci metto, posso tentare di contare tutte le volte che non ti ho capita.
Perciò mi siedo qui, uno tra gli imbelli, su un tavolo allineo, uno ad uno, i tuoi capelli.
|
|